EDITORIALE … dell’anno nuovo!

UN ANNO DI LED, L’ESPERIENZA DI DODICI MESI PER NUOVI PROGETTI DI RICERCA E DI IMPEGNO * I MEDIA PARTNER * UN’ANTEPRIMA DI LINEE E PROSPETTIVE. Editoriale ... dell'anno nuovo! Un anno di Led, la 'spia' accesa. 5

Da troppo tempo abbiamo lasciato in stand-by questo spazio. Un po’ per limiti oggettivi nascenti dall’esigenza di migliori definizioni e ‘quadrature’ del cerchio, inteso come linea editoriale. Una linea, un profilo meglio disegnato: serviva, per questo, una pausa e sorvegliata cautela, e tuttora si lavora per rintracciare – finalmente – la squadra, i collaboratori, rendere al meglio la stessa ‘vision’ di un percorso entusiasmante e impegnativo, che mentre scriviamo compie il suo primo anno di vita.
Un anno prezioso, quello che abbiamo vissuto, ricco di dati e indicazioni utili alla nostra ricerca: quella per continuare a interpretare la realtà nel tentativo, mai agevole, di coglierne il senso più autentico da rendere a chi legge. Di questo impegno è fatto il nostro LED: scenari da esplorare con la ‘spia’ di una curiosità attiva, sempre accesa.
Di veramente esaltante, a voltarci indietro di dodici mesi, c’è che mai si è interrotta la spinta iniziale a costruire un dialogo di comunicazione virtuosa. Mai, da agosto ad agosto, è venuta meno anche la sottile tensione con cui ad ogni uscita (ancora, in questi mesi, poco scadenzata!) seguiamo gli esiti, le reazioni, le presenze, in una parola il vivo e  concreto pubblico dei lettori multimediali. Con loro è giusto festeggiare un traguardo importante, ringraziare la tangibile presenza di 165 ‘Mi piace’ dell’immaginifico facebook, di centinaia di occhi e menti che hanno dedicato  ‘reazioni’ alle pagine del giornale che non c’era.
Ma un anniversario di rispetto merita, oltre ai moti di legittima soddisfazione, anche gli auspici per il futuro che freme. E il compleanno di Ledmagazine è pieno di aspettative, voglioso di esprimere e tornare a disegnare linee e percorsi che i primi 12 mesi non potevano né hanno inteso affermare con troppa sicurezza. Piuttosto è stato utile, importantissimo – in questo primo anno – sperimentare addosso al manichino inanimato le prime scelte, quelle che escludono l’eccessiva localizzazione e ci fanno confermare che da Latina, Lazio, si può iniziare, come anche da Ventotene per il meeting europeo di Renzi con Merkel e Hollande, per chiedere in giro l’effetto che fa. Oppure visitare la cilentana Roccagloriosa, scelta a simbolo dei borghi d’Italia perché un occhio – anche d’affetto –  al Sud italiano ci starà sempre bene!…). Con l’anno scolastico ci è venuta incontro la Scuola, la voglia di tentare un dialogo estemporaneo e aperto con i giovani dei banchi delle Superiori, e mentre torneremo a ripensare a come lavorare e costruirlo in progress,  questo ‘nostro’ giornale, già ci onoriamo di ringraziare le firme più giovani e creative anche di under 18 che hanno fornito a Led contributi di assoluta novità. E via a trattare di tecnologia, non meno che di acute analisi di fenomeni di massa, o a riferire delle proteste degli studenti della Sorbona a difesa del Latino. E’ la  riprova che i sogni e le scelte migliori acquistano senso e sapore se proviamo a condividerli e farne scambio d’opinione. Potremmo, anzi, dovremmo continuare citando colleghe e colleghi che – da  veri professionisti sui fori di Salerno come di Roma o Latina – offrono al lettore rigorose analisi giuridiche per farne commenti oculati e mai scontati, osservatori consapevoli e mai … ‘tuttologi’. Altrettanto ci è giunto, in questi dodici mesi, da artisti e operatori culturali di cui Led continuerà a proporre e sottolineare il valore e  l’impegno.
Ecco la parola che meglio può indicare il futuro che aspetta il nuovo anno di Led: Impegno Dove, Impegno Come. Questo sarà un giornale capace di toccarli e conoscerli da vicino, i fenomeni del nostro tempo, senza timore di colorire con la partecipazione e il pathos più spontaneo e immediato le analisi sui grandi temi della nostra epoca. Nè saremo semplici replicanti del flusso abituale di notizie seriali. Guardiàmo alla Legalità come presupposto di fondo, su cui poggiare e filtrare le analisi di un tempo di crisi, non meno che le speranze e le prospettive che ogni società civile non può non riconoscere  come fondanti e decisive. Legalità sarà, così, Diritto e Partecipazione, Senso Civico e rispetto per l’Ambiente, sistemi virtuosi di produzione e formazione. Per le Imprese, le Istituzioni come per il Privato, sarà un continuo abbracciare argomenti, scambiarne le visuali, richiamare conoscenze. E a questo, che immaginiamo già come un rigoroso e stimolante avvio di ‘capodanno’, non saranno estranei di certo i nostri media partner come News24 di Valeriano Cervone  e, preziosa new-entry, Scienzaoggi.net, blog che il nostro lettore imparerà presto a conoscere, con la guida sapiente di un divulgatore esperto e preparatissimo come Carlo Screti. Editoriale ... dell'anno nuovo! Un anno di Led, la 'spia' accesa. 3Chiudiamo qui, non senza un personale applauso e grato riconoscimento da parte della modesta che qui scrive al perfetto (e paziente!) apporto tecnico di Raffaele Piracci e la sua 3PRC cui si affida il restyling già in corso della nostra home page: tutta l’arte di un Giotto iniziò da un tratto grafico perfetto.
aerre

News Reporter

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